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Il Web e l'IA: ecco come sono andate le assemblee studentesche di marzo e aprile

Lunedì 18 e martedì 19 Marzo, e Lunedì 7, Martedì 8 e Mercoledì 9 Aprile nella sede centrale del Liceo Galilei di Verona, si è svolta la seconda Assemblea d’Istituto dell’anno scolastico, differenziata questa volta per le classi del biennio e quelle del triennio. 

Queste giornate, fortemente volute dal Comitato Studentesco e coordinate dalle rappresentanti d’Istituto, sono state organizzate in collaborazione con i docenti della commissione “Il Cantiere”.

Le giornate sono state organizzate come uno convegno: gli studenti hanno assistito per una prima parte della mattinata all’intervento di esperti sul tema in aula magna, e hanno poi avuto la possibilità di discutere su quanto trattato, attraverso lo studio di analisi di caso proposte loro durante l’ora di laboratorio. La riflessione emersa durante i laboratori è stata poi commentata insieme durante l’ora di restituzione in aula magna.

Locandina dell'evento Web: ma dove sta il problema?

“WEB: Dove sta il problema?”: l’assemblea dedicata alle classi del biennio

Le classi partecipanti ad entrambe le giornate erano sia prime sia seconde, affinché fosse sempre possibile il confronto tra ragazzi di diverse età.

Durante le ore in aula magna, relatori esperti hanno guidato una riflessione critica sul ruolo del web e, in particolare, sull’utilizzo dei social media. È stata l’occasione per esplorare il mondo del software libero e open source, analizzandone non solo le potenzialità ma anche i rischi legati all’utilizzo di internet. Gli interventi hanno posto l’accento sulla necessità di comprendere i meccanismi alla base delle tecnologie digitali, evidenziandone le implicazioni etiche, sociali, economiche, ambientali e politiche.

Durante la mattinata, è intervenuto anche il professor Fabio Rigoni, webmaster e responsabile di Galiverso, il server Mastodon attivo all’interno della nostra scuola. Il professor Rigoni ha approfondito il tema dell’uso consapevole ed etico della tecnologia, soffermandosi in particolare sul concetto di software libero e sul ruolo dell’intelligenza artificiale, con un focus sui modelli linguistici di grandi dimensioni (Large Language Models - LLM), oggi sempre più presenti nella quotidianità degli studenti.

In una delle due giornate è stato inoltre ospite Marco Chemello, amministratore e redattore volontario di Wikipedia. Il suo intervento ha stimolato una riflessione collettiva sull’attendibilità delle fonti online e sul valore della conoscenza condivisa. Attraverso un confronto diretto con gli studenti, ha guidato l’analisi di alcuni temi “caldi” relativi alla disinformazione e alla verifica delle fonti, utilizzando Wikipedia – la più grande enciclopedia collaborativa al mondo – come esempio concreto di costruzione partecipata del sapere.

A completamento della parte teorica, ogni assemblea ha previsto anche un’ora di laboratorio. In questo spazio gli studenti sono stati coinvolti in un’attività di analisi di caso, finalizzata ad approfondire in modo pratico il rapporto tra tecnologia e società contemporanea. Questo momento laboratoriale ha favorito un’elaborazione personale e più consapevole dei contenuti trattati, stimolando una riflessione critica sull’impatto della tecnologia nelle nostre vite.

Locandina dell'assemblea IA vs IO

“IA vs Io”:  l’assemblea dedicata agli studenti del triennio

L’assemblea per le classi del triennio che si è svolta nella sede centrale del nostro liceo ha offerto agli studenti l’opportunità di riflettere in modo critico e consapevole su uno dei temi più attuali e dibattuti della contemporaneità: l’intelligenza artificiale. Nell’Aula Magna del liceo si sono susseguiti gli interventi di professori e docenti universitari, invitati per condividere prospettive diverse e stimolanti, per favorire una comprensione più profonda del tema.

La giornata non si è limitata alla sola dimensione teorica: attraverso una serie di laboratori, gli studenti hanno potuto confrontarsi direttamente con lo studio di casi ispirati a situazioni reali in cui l’intelligenza artificiale gioca un ruolo centrale. Questa attività ha permesso di esplorare criticamente le implicazioni pratiche, etiche e sociali delle tecnologie emergenti, e di portare a riflessioni che sono state  condivise e rielaborate insieme durante il momento di restituzione e discussione alla fine della mattinata.

L’idea di dedicare la nostra assemblea d’istituto al tema dell’intelligenza artificiale è nata dalla richiesta espressa dalle risposte degli studenti ad un sondaggio loro inviato, in cui l’intelligenza artificiale è stata l’opzione più scelta tra i vari temi proposti. La notizia dell’organizzazione, da parte del Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona, di un convegno dal titolo “Chi ha paura dell’intelligenza artificiale?”, svoltosi il 27 marzo e aperto alla cittadinanza, inoltre, ci ha stimolati a fare la nostra parte e ci ha dato l’idea di organizzare anche nel nostro liceo, un’assemblea strutturata in modo simile. 

Considerata la crescente centralità dell’intelligenza artificiale nella nostra società e il suo impatto su ambiti sempre più ampi della nostra quotidianità, noi Rappresentanti d’Istituto, in collaborazione con i docenti della commissione “Il Cantiere”, abbiamo ritenuto importante proporre un momento di approfondimento rivolto agli studenti del triennio. Il nostro obiettivo era quello di organizzare una giornata durante la quale avremmo potuto conoscere le diverse sfaccettature di questa tecnologia, ponendo le basi per una riflessione informata e consapevole.

A guidarci è stata una domanda tanto semplice quanto profonda: l’intelligenza artificiale è davvero in competizione con l’essere umano, oppure può diventare un valido alleato? Da questo interrogativo è scaturito un percorso di analisi articolato, che ha toccato aspetti teorici, etici e filosofici, con l’intento di restituire un’immagine complessa e non stereotipata dell’I.A. 

Il messaggio chiave che abbiamo voluto trasmettere è che l’intelligenza artificiale non è una forma di magia, né un’entità autonoma e incontrollabile, bensì un prodotto dell’ingegno umano: una combinazione di algoritmi, dati e tecnologie sviluppati per risolvere problemi, ottimizzare processi e aprire nuovi orizzonti in ambiti come la medicina, la comunicazione, la scienza e l’educazione.

Durante la giornata abbiamo avuto il privilegio di ospitare diversi docenti universitari, ciascuno dei quali ha portato un prezioso contributo al dibattito, offrendo prospettive differenti e stimolanti. I loro interventi hanno rappresentato un’opportunità unica per arricchire la nostra conoscenza del tema. 

I relatori che hanno partecipato all’assemblea sono stati: Alessandro Farinelli, professore ordinario e direttore del Dipartimento di Informatica di Verona, Lorenzo Angeli, ricercatore presso il

Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione

dell'Università di Trento, Mariano Tubini, ex-docente di storia e filosofia del nostro Liceo, Gaetano Bruno Ronsivalle, docente a contratto presso diverse università italiane, tra cui l'Università di Bologna, Ca' Foscari di Venezia, l'Università Federico Il di Napoli e l'Università del Salento, Giacomo Albi, professore Associato in Analisi Numerica presso il Dipartimento di Informatica dell'Università di Verona, Massimiliano Badino, professore associato di logica e filosofia della scienza presso il Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona.


Entrambe le assemblee si sono rivelate un momento di crescita importante per tutta la comunità scolastica, capace di coniugare informazione, riflessione critica e partecipazione attiva. Molti studenti si sono offerti volontari per aiutare nell’organizzazione e nella gestione dei laboratori, rendendo le giornate anche un momento di aggregazione oltre che di formazione. 

Siamo state veramente contente della partecipazione che gli studenti hanno mostrato e della riuscita dell’assemblea: un’esperienza che speriamo possa ripetersi, per continuare a costruire spazi di dialogo su temi che riguardano il nostro presente e, soprattutto, il nostro futuro.