Dal 15 al 18 maggio, tre squadre dell’Istituto Galilei hanno avuto l’onore e la straordinaria opportunità di partecipare ai Campionati Nazionali di Dama, sia nella specialità italiana che in quella internazionale. Un evento sportivo che si è presto trasformato in qualcosa di molto più grande: un’esperienza di vita.
Le mattinate erano dedicate alle partite: intense, combattute e vissute con grande concentrazione. Ogni sfida rappresentava un’occasione per mettersi in gioco, applicare strategie, imparare dagli avversari ecrescere sia come giocatori che come persone. I partecipanti hanno dimostrato impegno, determinazione e spirito sportivo, confrontandosi con squadre provenienti da tutta Italia.
Ciò che ha reso questa esperienza davvero speciale è stato lo spirito di gruppo che si è creato fin dalprimo giorno. Tutti sostenevano tutti, senza distinzioni. Le vittorie venivano condivise con entusiasmo, e le sconfitte affrontat e insieme , co n maturi e incoraggiamento reciproco. Si è formato un gruppo coeso e affiatato, in cui il significato di “squadra” è andato ben oltre il contesto sportivo.
I pomeriggi, liberi dalle competizioni, sono stati dedicati alla socialità e al tempo insieme. Passeggiate, giochi, momenti di confronto e tante risate hanno permesso ai partecipanti di stringere nuove amicizie e rafforzare legami. Le differenze di età, rattere o esperienze sono svanite, lasciando spazio a una condivisione autentica, semplice e sincera.
Anche chi era partito con un po’ di timidezza o incertezza è tornato con più fiducia in sé stesso,consapevole di aver vissuto un’esperienza unica. La dama ha unito tutti, ma è stato il clima umano e il forte senso di appartenenza a rendere questi giorni davvero indimenticabili.
Tornare a casa ha significato salutare un’esperienza intensa e ricca, ma lo abbiamo fatto con gratitudinee soddisfazione. Ognuno di noi è rientrato con qualcosa in più: non solo con nuove competenze e una maggiore sicurezza in sé stesso, ma anche con il ricordo di giornate vissute con passione, amicizia e spirito di squadra. I Campionati Nazionali di Dama sono stati molto più di una gara: sono stati un’occasione di crescita e un esempio concreto di quanto la scuola possa essere capace di offrireesperienze che lasciano davvero il segno.
Un ringraziamento sentito va al professore Davide Testi, per il suo costante supporto, la presenza rassicurante e la passione che ha trasmesso a tutti noi. Un grazie speciale anche a Renzo Rubele, ex studente del Galilei, accompagnatore ed esperto di dama, che con competenza e dedizione ha guidatoquesta esperienza con entusiasmo e professionalità. Infine, un sincero ringraziamento alla dirigentescolastica Mariangela Icarelli, che ha reso possibile la nostra partecipazione, credendo profondamente nel valore educativo, sociale e umano di iniziative come questa.
