Strumenti di Accessibilità

Progetto educativo

Il progetto educativo

Il Liceo Galilei è comunità educante, luogo di studio, ricerca, confronto e partecipazione. 
A scuola, attraverso i saperi, nell’incontro con il rigore epistemologico, la pluralità dei linguaggi, il confronto tra le diverse prospettive che le discipline aprono, si costruisce la capacità di osservare, comprendere, analizzare e interpretare la realtà nella sua complessità, nelle sfide e nelle opportunità sempre nuove che essa presenta. 

A scuola la costruzione del sapere avviene nella relazione; la comunità scolastica è spazio vivo e vivace di idee e relazioni, promuove la costruzione e l’espressione di sé nell’incontro con gli altri, è luogo di socializzazione attraverso la partecipazione diretta, autonoma e consapevole degli studenti alla vita scolastica. Nella comunità scolastica, ciascuno è accolto e incluso, nella sua unicità e irripetibile differenza ed insieme è chiamato ad impegnarsi in prima persona con gli altri, per gli altri. La comunità scolastica è spazio reale per il sostegno reciproco nello studio, per la condivisione, per la progettazione, per la costruzione di relazioni positive e culturalmente stimolanti. 

La scuola è un contesto che promuove la cittadinanza attiva e responsabile: lo è coltivando i saperi che stimolano libertà di pensiero e sguardo critico, lo è favorendo la rappresentanza e i gruppi studenteschi che promuovono responsabilità e senso di appartenenza, lo è aprendo al territorio i suoi spazi e le sue proposte culturali ed educative.

Nella società attuale, in cui i saperi sono in rapida evoluzione e ridefiniscono continuamente ambiti, linguaggi, prospettive e relazioni, la scuola, in particolare il Liceo, deve affrontare una sfida impegnativa e stimolante ed ha un valore fondamentale nel preparare i giovani ad affrontare processi così incalzanti e per alcuni aspetti imprevedibili.

Certamente i contenuti della scienza e della tecnologia, così come quelli delle lingue straniere, sono oggi una componente importante di qualsiasi professionalità. Attraverso lo studio delle diverse discipline, i giovani escono dal Liceo avendo acquisito adeguate competenze trasversali che consentono di comprendere la realtà nella complessità dei suoi fattori.

In questo modo gli studenti potranno sia fare propria la consapevolezza dei processi in atto e delle loro implicazioni anche etiche, sia imparare ad operare delle scelte responsabili; la scelta sarà tanto più libera quanto più estesa, approfondita e integrata sarà la conoscenza.

C’è un’altra sfida che oggi dobbiamo e vogliamo affrontare: viaggi e mobilità internazionale impongono alle persone - e ai giovani in particolare - di mettere a confronto esperienze e culture. Per cogliere pienamente le occasioni che si presentano è importante possedere i mezzi per comprendere i mutamenti e formarsi una mentalità aperta e duttile; è altrettanto importante - a nostro avviso - acquisire la piena consapevolezza della nostra identità culturale che solo la memoria storica ci può garantire perché crea le premesse per un confronto aperto, civile, maturo.

La conoscenza del passato e la valorizzazione del patrimonio culturale in tutte le sue articolazioni rappresenta perciò, anche nella prospettiva di un confronto con altre culture, un obiettivo irrinunciabile per la formazione di ognuno.

Questa idea di scuola guida le scelte del nostro Liceo rispetto all’offerta formativa, all’azione didattica e alla relazione educativa quotidiana, per far sì che la comunità educante si realizzi concretamente giorno dopo giorno grazie alla sensibilità, alla cura, all’attenzione che ciascun suo membro sa offrire.

Chi entra nella nostra scuola oggi è un adolescente con i suoi sogni, i suoi desideri, la sua creatività, la sua esuberanza. Ci piacerebbe che nel nostro Liceo si sentisse compreso, motivato, stimolato, trovasse spazi e occasioni per esprimere le proprie potenzialità, che gli anni passati a scuola fossero, insomma, anni significativi e da ricordare con piacere. Come dice il motto del Liceo Galilei: “Galileiano per sempre”.